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Girulinda De Forneris

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Lieta d'esser nuovamente Menestrello






Felice son d’aver riottenuto questo abito
Abito di cui spero d’esser sempre degna
D’onorarlo e far si che venga mai sbiadito
Portar in alto certi valori questo m’insegna
Lieta son d’esser ritornata tra voi miei cari
L’anima darò di me stessa per ben figurare
Or che pochi son rimasti dei miei famigliari
Più tempo avrò per Voi tutti da dedicare
Vi voglio bene e ringrazio il Ciambellano
La Signora Trillyna che con grande animo
In me ha creduto e m’ha offerto la mano
A Chi senza la veste anelava allo spasimo

Grazie!


Clicca qui




 
Girulinda De Forneris


 

Menestrello di Corte



 



 

 19/09/2006 21.28
 
 
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Girulinda De Forneris

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Il Menestrello

Per chi opera il Menestrello lo sapete?
Mai ha allogato l’suo canto al maniero
Le serenate non son sempre discrete
Ma fondate su un argomento veritiero

Pei Nobili et Governatori ama cantare
Le loro gesta con entusiasmo riportare
Sovente è la dove incorrono battaglie
Avendo presagio delle prime avvisaglie

A Corte al Mercato è sempre presente
Prende spunto et nozioni per serenate
Riferendo col canto at chi era assente
Gli episodi e di chi le ha menzionate

Gaudio è pel Menestrello poter narrare
Imbracciar il liuto l’proprio strumento
Suonar, cantar e pel Granducato vagare
In cambio un tozzo di pane di frumento

clicca qui


ecco la paginetta che ho creato

[Modificato da Girulinda De Forneris 03/11/2006 19.45]



 

Girulinda De Forneris


 

Menestrello di Corte



 



 

 21/09/2006 1.44
 
 
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Girulinda De Forneris

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Buon Genetliaco che posterò il giorno 28 c.m.


Per chi come me oggi compie gl'anni
fo gl'auguri d'un Lieto Genetliaco
che sian cento gl'anni senz'affanni
son rivolti a Dame, anco all'amico

Auguri dettati dal profondo del cuore
a quanti dai propri cari son separati
Auspici di felicità e mai niun livore
trovar l'anima gemella e essere amati

Salute a chi è giunto a veneranda età
L'amata Dea vi preservi dagl'acciacchi
Decisi proseguite con molta caparbietà
anche se molte volte Vi sentite fiacchi

Auguri giungan dall'allegro Menestrello
a chi crede di non esser mai menzionato
at egli io suono e canto un Saltarello
pizzicando le corde del strumento amato

 

[Modificato da Girulinda De Forneris 24/09/2006 23.36]



 

Girulinda De Forneris


 

Menestrello di Corte



 



 

 21/09/2006 21.40
 
 
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elvedina

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brava la minestr...ehm..la menestrella!

Elvedina Di Carras
°petite peste°
°menestrellina aspirina°



 

*Elvedina di Carras*

°petite peste°
~ regina delle camomille ~

Menestrellina Attendina

 24/09/2006 23.34
 
 
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Il gallo che parlò al cane




Pria del calar del sole
Proferì il gallo al cane
Ringhi mordi mi duole
Son certa che stamane
Hai morsicato il padrone
Lo vide anco la gallina
Et quello stolto caprone
Con la rigata mantellina
Pregarti di non mordere
È solo del tempo perduto
So che ti lasci travolgere
Cucciolo non sei cresciuto





 
Girulinda De Forneris


 

Menestrello di Corte



 



 

 25/09/2006 0.22
 
 
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????? Canto per fantasyx ?????




(¯'•.¸*?*******?*¸.•'¯)

A un Bardo innamorato
Dedico un dolce canto
E’ un figlio sai educato
Di questo qui mi vanto

Fantasyx è il suo nome
Discolo e allegro il folletto
Il cappello fatto di tome
Crebbe con molto intelletto

Un solo cruccio mi paventa
Ha o non ha un vero amore?
Domanda di madre attenta
Che nota un certo malumore

Fantasyx caro, Vi voglio felice
Una sposa che Vi sia accanto
Del vostro lavoro sia l’artefice
Musa che ispiri il Vostro canto

Lieta sarei d’aver sbagliato
Nel creder ciò che non è vero
Che Voi figlio mio adorato
D’amor ne abbiate in esubero

(¯'•.¸*?*******?*¸.•'¯)

Vostra madre Girulinda


 
Girulinda De Forneris


 

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 30/09/2006 14.13
 
 
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alfaterneo

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Dignitario
 

è la mia mamy eh? mica cippe! ci ha un figlio monello ma mica poteva essere perfetta!

 
 04/10/2006 14.39
 
 
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Or fo io un canto per lo Primo Dignitario
ei è mio figlio credetemi non è cattivo
a volte par più che vampiro un lupo solitario
e tutto sommato mai egli è stato recidivo
Si lo so burberi appaion a tratti i suoi modi
la colpa è a causa della sua triste infanzia
abbandonato fu trovato in cesta colma di chiodi
immediata fu posta d'adozione l'istanzia
Io e suo padre Adso gli vogliam un mondo di bene
sappiamo che in fondo anche se non lo dimostra
il nostro cucciolo d'uomo possiede un cor infine
un cor che spesso batte e gira come una giostra

Madre di Alfaterneo e del suo amato fratello Fantasyx


 
Girulinda De Forneris


 

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 04/10/2006 15.32
 
 
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“Amore” che dolce suono
Lo dico con tanto trasporto
Parola detta con abbandono
Da chi costruì il rapporto
Con chi lo contraccambia
E ti trasformò in una regina
Modificando la tua caparbia
Amore una suadente pagina
D’un legame certo durevole
Solido nel tempo e in futuro
Stabile e giammai mutevole
Percezione dolce è imperituro
Per lo giovine e lo anziano
Per tutte le età è consigliato
Emozioni che vigor stillano
A chi con ardor s’è risvegliato


 
Girulinda De Forneris


 

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 07/10/2006 11.51
 
 
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[Dipendenti di Corte] Un canto per i Dragoni


Un canto è giusto rivolger al Corpo dei Dragoni
Proteggono e difendono i Nobili del Granducato
Da chi colpevole è et offese gravi a lor cagioni
Usan modo et verbo inflessibile ma anco pacato

Rischiano la propria vita per protegger l’inerme
Che molte volte si comporta peggio d’un verme

Com’è accaduto ier all’aula Rossa del Tribunale
Dove v’era in corso la sentenza contro un Demone
Lo Notaro Shave si trovò in situazione infernale
Il Maestro d’Armi Lady YRIA con wildheart testimone

La condusse alla Torre ove la salvò da trista situazione
Luogo nel quale dopo alcuni attimi di natural smarrimento
La stessa Lady ai Dragoni chiese Certezza di Protezione
A tutto il Corpo dei Dragoni va un plauso e un ringraziamento



Girulinda
Menestrello di Corte







Ecco la cantata che ho postato in Armi e Onore...me l'hanno pubblicata sulla Home Page che gioia

Cliccate qui

[Modificato da Girulinda De Forneris 08/10/2006 1.53]



 

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 08/10/2006 1.56
 
 
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[Dipendenti di Corte] Canto per la Somma Sacerdotessa URANIA






Credetemi è sai difficile non so come iniziare
At una Signora oso dir parecchio speciale
Questo canto con umiltà desidero dedicare
A Voi URANIA Signora di Lot eccezionale

Sacerdotessa di Vesti e veli blu ammantata
Dal volto sconosciuto ma da tutti noi amato
Con voce fioca e melodiosa fo una serenata
Da parte della popolazione del Granducato

Con la Vostra naturale grazia et eleganza
Dei Cittadini di Lot conquistate la simpatia
Leggiadra movenza il passo par una danza
Et il carattere schivo non significa certo apatia

Sublime la voce ascoltarla è mero diletto
alla nostra amata Dea Themis consacrata
nulla è più splendente al Suo cospetto
anco la stella più lucente appar tenebrata

Girulinda
Menestrello di Corte

-----------,----'---{((@))





 
Girulinda De Forneris


 

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 10/10/2006 10.55
 
 
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Amore incompreso



Animo libero e vagabondo
ei antepone a mete ignote
loco noto non lo ascondo
ove mirare chimere puote

Tristo è lo cor suo ingrato
per non aver allor compreso
d'aver al fianco innamorato
cavalier verso lei proteso

Ei or comprendere non puote
qual'è l'amar tristo destino
dall'angoscia non si scuote
vagando a ritroso lo cammino

Giunger alfine egli riuscirà
laddove per altre mete era ito
lo core suo finalmente vedrà
colui per il quale avea gioito


ecco la paginetta che ho creato per la lady che l'ha ordinata

cliccare qui per visionare
 

[Modificato da Girulinda De Forneris 10/10/2006 22.00]



 

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 10/10/2006 14.01
 
 
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Oggi verso l'ora di pranzo io e Odett33 siamo state ai Giardini...ove ho cantato e lei ha magistralmente suonato il liuto accompagnandomi...non dico che V'era molta folla...ma il nostro operato è stato notevolmente apprezzato...abbiam ricevuto il plauso di parecchi cavalieri


 
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 10/10/2006 23.18
 
 
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Uno sguardo do oltre il Granducato
Terre colme di mistero et emozioni
cavalco per ore et giungo difilato
ove un Cavalier prende precauzioni

Locanda del Vello Nero così chiamata
dove i Dipendenti possono stazionare
di certo nessun Vi canta una Ballata
ci si ferma solo per bere e mangiare

Luoghi non da tutti noi frequentati
generalmente son terre poco popolate
di comportarsi bene verrete esortati
non lordare e sostare in vie isolate

Qui or Vi canto quanto ho riscontrato
percorrendo i luoghi d'emozioni e magia
la Menestrella preferisce il Granducato
et giammai si trasferirà in altra via






 
Girulinda De Forneris


 

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 12/10/2006 14.09
 
 
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[Dipendenti di Corte] Salotto letterario a Corte ERIK





Ier sera dopo estenuante cavalcata
a Corte ERIK son giunta in tarda serata
La Fanciulla delle Rose ivi locata
Lady Ailinen m'avea gentilmente invitata

Piacevole l'incontro con i Detentori
dopo aver salutato le Dame presenti
nel Salotto vidi l'arredo e i decori
e dolcetti per gli stomaci languenti

Ma torniamo a noi parlando dei Detentori
a narrar iniziò il Custode degli Annali
Lady Truth c'illuminò su Razze et amori
portandoci per esempi delle unioni reali

Era presente anche il Sommo Sianna alla serata
prendevo gli appunti su varie pergamene
vidi i volti di chi lacrima avea asciugata
nel rievocar coloro c'avean vissuto d'amor le pene

Ognuno dei presenti silente ascoltava
colei che descriveva con mera maestria
fatti che son negli Annali della Storia
che l'Custode narrò come niun altro potria

Purtroppo l'tempo scorrea veloce come un fulmine
et impedì a Floraluna Conservatore della Storia Secolare
ch'a narrar avea iniziato d'ultimare ma ella promise infine
a tutti color che vorran presenziare in altra serata il racconto terminare

aggiungo che grata son alle Fanciulle delle Rose a Corte per la notte mi han ospitata
evitandomi un ritorno al Granducato da me assai temuto cavalcando a notte inoltrata

Qui sotto potete legger le due pergamene di quanto è accaduto


Cliccare qui per prender Visione


Cliccare qui per prender Visione
 

[Modificato da Girulinda De Forneris 12/10/2006 14.15]



 

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 12/10/2006 15.53
 
 
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Questo è quanto ho scritto per Sherazhade la Danzatrice delle Oasi




Un ennesimo delitto è stato compiuto
Uno scempio un’ efferata violenza
Il Cadetto del Nibbio han sventrato
Ella Sherazhade regina della Danza
E’ stata da due colpi d’ascia lesa
Chiediam giustizia e non vendetta
Il reo che ha compiuto l’impresa
Le patrie galere deve visitar in fretta

Preghiamo affinchè della Lady l’anima
All’Ade giunga presto a destinazione
E imminente sia o quanto mai prima
Di Sherazhade la Resurrezione


 
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L'sorriso un frivolo saluto
Volgea sguardo al fautore
Colei che or avea ricevuto
La missiva colma di amore

Ella mai più comprendeva
Qual’era figura ricorrente
Il volto le si propendeva
Con far dolce e sedicente

A lui avrebbe consegnato
Il cor uggioso estroverso
A colui che avea agognato
Creando d’amor un verso



 
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 18/10/2006 2.26
 
 
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[Dipendenti di Corte] Buon Genetliaco ai Cittadini che oggi compiono gli anni

I cittadini: Shissandra, Linderoth, Malach, Archel, Smoak, Placidia, Armas, Eliya, Cheedween, Prias, Luvien, Alycja, Lythiel, Skuld, Levant, Lundipty, ninna, Exterminator, Eleo, Haruen, Kirie, Ahilya, Aramyl, Kathryn, nyorin, primulascarry, Bullok, Damnoel, girasole, Dragman, Myrtus, marcore, ascher, Hearendill, Hilyan, Aleyandra, Jibril, Cathy, wrao, Nastor compiono oggi gli anni. Il GranDuca e i nobili tutti fanno i loro auguri.



Come è oramai nostra consuetudine
A tutti color che oggi compiono gl'anni
Porgiam cantando come d'abitudine
Auguri! Che Themis Vi salvi dai malanni

Tanta felicità unita a salute e serenità
sian doni magici che col cuor V'auguriamo
giunger arzilli alla meta dell'anzianità
dei Signori dell'Ade non udir il richiamo

Buon Genetliaco a Voi tutti Cittadini
ai Stranieri ai Viandanti e ai Signori
alle genti che son lontane e ai vicini
a chi è mendicante a chi è colmo d'ori

La festa sia strepitosa allegra e lieta
per chi ha una famiglia et un mestiere
ma anco per chi come tanti non ha meta
et girando per locande va tutte le sere

Buon Genetliaco!


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[Modificato da Girulinda De Forneris 22/10/2006 0.07]



 

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 21/10/2006 21.52
 
 
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[Dipendenti di Corte] Un aneddoto per un sorriso

L’cantastorie or desidera descrivere
Ciò che da tempo volea enunciare
È tempo che ognun torni a sorridere
Col racconto d’aneddoto particolare

“C’era una volta” inizia qui la storia
Disse l’amico Cerusico al sofferente
Oddea forse ho perduto la memoria
V’ho estratto per disguido un dente

Con solerzia girò attorno all’amico
Osservando il suo viso aggravato
Perbaccolina non so più ciò che dico
Non persi la memoria son sollevato

Non ho estratto un dente ma l’invidia
Ormai dal suo pungolo eravate assillato
Una terribile malattia in Voi s’insidia
Continua il Cerusico alquanto inarcato

La mancanza di stima e della fiducia
Questa malattia in Voi avea generato
Una personalità spregevole e fallàcia
Che grazie al mio intervento è spirato


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[Modificato da Girulinda De Forneris 05/11/2006 1.45]



 

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 23/10/2006 14.33
 
 
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[Dipendenti di Corte] La buona creanza


"Lo Granducato visto dallo Straniero e lo Viandante"
Egli giunge proveniendo da Terre assai distanti
Stanco, affamato, sporco, mal vestito è lo misero vagante
L’ sorriso non l’abbandona passi incerti, va avanti

Al Covo delle guide giunge, da altri ivi indirizzato
Chiede al primo che incontra dove mai si pol recare
La Guida or risponde al tapino tutto agghiacciato
“In Taverna potrete recarVi per bere et mangiare”

Inoltre potrete avviarVi verso Piazza del Mercato
Dove troverete botteghe di molteplice mercanzia
Se avete degli ori tutto troverete, gli fu confidato
Dai fiori ai pesci a erbe varie, il tutto con garanzia

Grato pell’informazione esce lo straniero dal Covo
Si precipita in Taverna dove ordina subito da bere
Alla sua vista appare strano quel confuso ritrovo
Per alcuni istanti i suoi occhi in giro lascia cadere

Infine prende corraggio, acquista la favella et saluta
Volge lo sguardo verso gli astanti, nulla solo un brusio
Egli si domanda se risponder sia usanza ormai decaduta
Rimembrando or con infinita nostalgia, l'amato suol natio

Ricordate Cittadini, un dì anco Voi eravate Stranieri
Un saluto non costa nulla anzi dimostra educazione
Se in Taverna l’incontrate, con egli non siate alteri
Stretta di mano o un saluto saran una buona azione




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[Modificato da Girulinda De Forneris 24/10/2006 12.13]

[Modificato da Girulinda De Forneris 04/11/2006 23.50]



 

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 24/10/2006 14.35
 
 
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[Dipendenti di Corte] L'Epidemia






Epidemia, nella parola stessa vige tormento
“Peste Polmonare” la più infausta malattia
Ora s’insinua con prepotenza lo sgomento
Intuendo che su molti avrà la supremazia

Morte, panico dolore e infinita sofferenza
Per chi comprende che diletto n’è colpito
Prega Themis affinchè con benevolenza
Miracolo compia, e il suo caro sia guarito

Tristi siam nell’apprendere dell’altrui dolore
Sulla bocca abbiam maschera intrisa d’aceto
Quando sentiamo nel Granducato quell’odore
Lezzo di carne bruciata di salme d’ogni ceto

Alchimisti, Cerusici e tanti altri fan analisi
Per trovar pozione adatta a questa patologia
Preparati curativi che dal paziente sian invisi
Significherebbe salvezza e la Peste porta via


clicca qui


 

[Modificato da Girulinda De Forneris 25/10/2006 1.12]



 

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 26/10/2006 2.13
 
 
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Genoveffa
Auguri rivolgo a Loco l'Signore.
Ma soffermandomi un istante qui sopra
Leggo d'alcune cortigiane l'furore
Lor è l'accusa che Loco s'adopra
A tradir Selenita con varie amanti
Temo che le suddette Signore perbene
L'abbian confuso con altri spasimanti
Ei che è Re da sempre e m'appartiene

Selenita
Si veleno spunta dalle loro accuse
Selenita rifugge con lo sdegno
Gelosa forse? Le idee son confuse
Vecchia a me? Non avete ritegno!
Di Mirabile come me ce ne son poche
Sapete chi è la più bella del Granducato?
Io, che son anco la Regina delle oche
Mentre silente si rivolge allo sposo amato

Selenita
Ditemi mio caro son vere l'imputazioni?
Forse torto ho nel creder l'innocenza
Di chi mai m'ha dimostrato serie affezioni?
Portandomi all'altar certificato da licenza
Lo esorta, ma son certa dello Vostro amore
A questi scellerati non imputo che invidia
Nell'attribuir tradimento con tanto livore
Malevolenza che con astio nel cor s'insidia

Genoveffa
Io che leggo in Loco un chiaro diniego
Mi rivolgo a chi con domande lo tortura
Mia cara Signora, tranquilla, Vi spiego
Son la favorita il resto è sol avventura


Genoveffa l'amante di Loco


 
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 30/10/2006 23.29
 
 
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Oggi con le dovute precauzioni, ho voluto portar parole di conforto, con un canto accompagnato dal mio liuto a tutti coloro che son confinati da diversi giorni nel Tempio, tra loro V'è una persona a me sai cara, mia figlia Zefirya.
At ella e a tutti coloro ai quali son attribuiti probabili contaminazioni dico di non disperarsi e che la nostra amata Dea veglierà su loro


Al Tempio son giunta tremante
Col Liuto desideravo allietare
Conforto a chi è ivi confinante
E col canto far a loro recapitare
Notizia dal resto del Granducato
Pur smarriti col cor Vi diciamo
Che niun di noi V’ha dimenticato
Da mane a sera tutti preghiamo
Affinchè rimedio venga trovato
Anche a Voi mia figlia diletta
Si, Zefirya, a Voi mia adorata
Canto affinchè la sorte rimetta
Il dolor d’una madre accorata
Cerusici e Alchimisti fan studi
Ricerche per curar la patologia
Auguriamoci sol che niun illudi

 

[Modificato da Girulinda De Forneris 30/10/2006 23.30]



 

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 02/11/2006 23.05
 
 
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Buon Genetliaco!



Auguri infiniti d’un Lieto Genetliaco
A Voi Edghar amato, mia perfezione,
Simile a un antico Cavaliere Iliaco
Condottiero delle Lande, un egemone,
Quante volte ricercai la giusta parola
Dirvi quanto sia grande il mio amore
Impacciata, mi sembravo fin ridicola
Il cuore mi batteva forte nel timore
Timore di non esser da Voi riamata
Ansia inconscia che è scomparsa
Di coccole e tenerezza son colmata
Di Sussulti e emozioni or son cosparsa
Auguri V’invio con questa pergamena
Sia il futuro per Voi colmo d’ogni bene
Di gioia, serenità la vita sia amena
E V’accompagni sempre come si conviene


Vostra

Janira
cliccare qui per vedere la pergamena


 
Girulinda De Forneris


 

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